Community

[vc_row][vc_column][vc_single_image image=”42501″ img_size=”1920×500″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][gem_divider style=”4″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_btn title=”I N T R O” style=”3d” color=”juicy-pink” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fwww.piazzettadurante.it%2Fartepedagogia%2F”][/vc_column][vc_column width=”1/4″][vc_btn title=”M A P P A” style=”3d” color=”juicy-pink” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fwww.piazzettadurante.it%2F2021%2F04%2F23%2Fla-mappa-di-artepedagogia%2F”][/vc_column][vc_column width=”1/4″][vc_btn title=”M A N I F E S T O” style=”3d” color=”juicy-pink” align=”center” button_block=”true” link=”url:https%3A%2F%2Fwww.piazzettadurante.it%2F%3Fp%3D42581%26preview%3Dtrue”][/vc_column][vc_column width=”1/4″][vc_btn title=”C O M M U N I T Y” style=”3d” color=”primary” align=”center” button_block=”true”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][gem_divider style=”4″][gem_divider style=”4″][gem_divider style=”4″][gem_divider style=”4″][vc_column_text]

LA COMMUNITY

In ordine alfabetico

[/vc_column_text][gem_divider style=”4″][gem_divider style=”4″][vc_tta_accordion style=”modern” color=”grey” active_section=”0″][vc_tta_section title=”FABRIZIO ACANFORA” tab_id=”1619430512490-3540e4ac-b3c7″][vc_single_image image=”42822″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

FABRIZIO ACANFORA  è musicista, scrittore, blogger, accademico e attivista italiano. E’ molto noto per le sue attività di divulgazione scientifica che riguarda lo spettro autistico. Inizia la sua atività di divulgazione scientifica dopo una diagnosi di sindrome di Asperger al’età di trentanove anni.
 La sua figura di attivista e divulgatore inizia a diventare maggiormente conosciuta al seguito della pubblicazione nel 2018 del suo saggio autobiografico “Eccentrico. Autismo e Asperger in un saggio autobiografico”. Tale pubblicazione gli valse, nel dicembre 2019, il Premio nazionale di divulgazione scientifica.

Scopri di più su Fabrizio Acanfora:

Sito di Fabrizio Acanfora[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”MARIA PIA AMORESANO” tab_id=”1622108367736-4e64680e-993a”][vc_column_text]MARIA PIA AMORESANO è un’insegnante musicologa[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”SABATO ANGIERO” tab_id=”1619430905363-25c8f9b0-7c98″][vc_single_image image=”42814″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]Scopri di più su Sabato Angiero:

Sito di Sabato Angiero

Exibart galleria/ Sabato Angiero

Sabato Angiero Arte, Volare con Giuseppe Ferraro

Sabato Angiero Arte, Volare con Sergio Zuccaro Aviatore e Poeta

[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GIULIA ANGRISANI” tab_id=”1622108338263-4020e8b1-5dd3″][vc_column_text]GIULIA ANGRISANI è filmaker e antropologa visiva[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”VALERIO APICE” tab_id=”1619430385258-c25ec799-6539″][vc_single_image image=”42825″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

VALERIO APICE è attore, poeta ed educatore teatrale. Nel 2007 ha fondato il Teatro Laboratorio “Isola di Confine” in Umbria, e cura dal 2009 “Finestre – Festival internazionale di teatro” con la partecipazione di Eugenio Barba.
Dal 1997 lavora sulla maschera di Pulcinella per un recupero della tradizione scritta e orale. Cura seminari sulle tecniche dell’attore in Italia e all’estero, in collaborazione con Università, Istituti Italiani di Cultura, istituzioni teatrali. Dal 2000 al 2004 dirige i seminari sull’uso della maschera e l’improvvisazione presso l’Università dell’Aquila.Dal 2014 dirige il progetto Banda Pulcinella, spettacolo itinerante di teatro e musica che coinvolge circa 25 performer.

Scopri di più su Valerio Apice:

Teatro Laboratorio Isola di Confine/ Valerio Apice[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”ALESSANDRA ASUNI” tab_id=”1619430474732-e473737c-ed45″][vc_single_image image=”42827″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”FERNANDO BATTISTA” tab_id=”1620813227769-869d0a58-9dcb”][vc_single_image image=”42969″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

FERNANDO BATTISTA Dottorando dell’Università Roma 3. Pone al centro della sua ricerca un metodo “embodied”, in cui il corpo è protagonista quasi assoluto nell’interazione con gli altri. Il suo progetto, “Pedagogia del confine” è nato e si è sviluppato nel mondo della scuola e più precisamente nell’ Istituto tecnico Livia Bottardi, che si trova nella periferia est di Roma, una zona difficile, spesso soggetta a incursioni razziste. Attraverso la danza e il movimento giovani e richiedenti asilo hanno creato ponti e promosso l’intercultura. Durante gli incontri i ragazzi hanno avuto modo di sperimentare balli tradizionali, rituali delle danze africane, esercizi a occhi chiusi, giochi di gruppo, pratiche di contact per imparare a conoscere le storie dell’altro attraverso linguaggi non verbali.

Scopri di più su Fernando Battista:

Articolo su Fernando Battista[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”CARLO BERDINI” tab_id=”1619430497937-79759006-9c44″][vc_single_image image=”42828″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

CARLO BERDINI è il direttore della casa circondariale di Poggioreale dopo Maria Luisa Palma. Già precedentemente vicedirettore del carcere di Bologna e successivamente direttore presso il carcere di Parma,  ha ottenuto questo nuovo incarico nel febbraio del 2020.

[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”SIMONE CAMETTI” tab_id=”1619430927249-7de53f1c-0902″][vc_single_image image=”42830″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]Scopri di più su Simone Cametti:

Sito di Simone Cametti[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”ISABELLA CARLONI” tab_id=”1619430781565-3f0e6de0-a0d0″][vc_single_image image=”42832″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]Scopri di più su Isabella Carloni:

Sito di Isabella Carloni[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”DOMENICO CASTALDO” tab_id=”1619430545569-273cdf3c-c2ff”][vc_single_image image=”42834″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

DOMENICO CASTALDO è attore, regista, drammaturgo e cantante. E’ inoltre un esperto in Embodied Musicality – musicalità incarnata- che è una disciplina che unisce teatro e musica attraverso i canali di corpo e mente. Nel 1997 ha fondato il Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore di cui è leader e si occupa di formare gli attori ed è regista e attore degli spettacoli messi in scena.

Scopri di più su Domenico Castaldo: 

Sito del LabPerm
Sito della L.U.P.A. Libera Università sulla Persona in Armonia, fondata del 2017 dal LabPerm
Video descrittivo del LabPerm

Trailer di alcuni spettacoli:
Traller spettacolo Armonie dai Confini dell’Ombra (in repertorio dal 2017)
Videoclip Figurelle (dal 2013 al 2018)
Trailer Piccola Guerra Perfetta (2013)
Trailer spettacolo Welcoming the End of the World (2011)
Trailer spettacolo La Celebrazione (2010)[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”COLLETTIVO DAMP” tab_id=”1619430816042-7d416a82-8080″][vc_single_image image=”42836″ img_size=”medium” style=”vc_box_rounded”][vc_column_text]

DAMP è l’acronimo scelto da Alessandro Armento, Luisa de Donato, Viviana Marchiò e Adriano Ponte che iniziano a confrontare idee e sperimentare collaborazioni nel 2011 all’Accademia di Belle Arti di Napoli, condividendo la visione di una ricerca artistica che indaga la materia nelle sue possibilità espressive e simboliche. Nel gennaio 2017 hanno creato un Collettivo Artistico, utilizzando un nome che rispecchi la filosofia e la creatività della loro poetica: acronimo ottenuto con le iniziali dei cognomi di ogni membro, DAMP è infatti anche la parola inglese per indicare l’umidità, condizione biologica ideale per la nascita di nuove forme di vita. La prima partecipazione come gruppo è alla IX Biennale di Soncino (CR) e sono finalisti a Napoli nell’iniziativa “Un’Opera per il Castello VI Edition”.

Scopri di più sul collettivo DAMP: 

Sito del Collettivo DAMP[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GIULIA D’ANNA LUPO” tab_id=”1619430358597-6c3d222b-8235″][vc_single_image image=”42843″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

GIULIA D’ANNA LUPO è illustratrice, grafica e autrice. È nata a Napoli e dopo aver vissuto a Roma e Londra, si è stabilita a Parigi, dove collabora con il quotidiano Le Monde e il museo del Louvre. Inoltre è anche la direttrice artistica della rivista per bambini “Le Petit Ami du Louvre” e consulente per la Société des Amis du Louvre.

Scopri di più su Giulia D’Anna Lupo:

Sito di Giulia D’Anna Lupo[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”VALTER LUCA DE BARTOLOMEIS” tab_id=”1619430830594-75386370-658f”][vc_single_image image=”42845″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]VALTER LUCA DE BARTOLOMEIS è dirigente dell’istituto Caselli De Sanctis, Capodimonte

Scopri di più su Valter Luca De Bartolomeis:

Video Facebook: Caselli Real Fabbrica di Capodimonte

Video Facebook: documentario Rai su Capodimonte

Video Facebook: documentario su Capodimonte e la porcellana

Video Facebook: l’oro bianco del regno di Napoli[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”PINO DI BUDUO” tab_id=”1619430588149-f6068d0c-c3f8″][vc_single_image image=”42848″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

Ma perché preferire la realtà se si può viaggiare fantasticamente nelle “Città invisibili”?D’ispirazione calviniana, il regista e ideatore Pino Di Buduo, in collaborazione con il Teatro Potlach catapulta il suo pubblico direttamente in un luogo altro, per permettere di goderne le bellezze.

Il focus è la riscoperta dell’identità dei luoghi noti e ignoti  di ogni parte del mondo:  restituire al pubblico un’immagine del luogo in un’altra chiave, mai conosciuta, dando voce si ricordi e agli oggetti, trasformando i cittadini in archeologi della memoria. Sullo sfondo tanti scenari differenti: si passa da castelli a chiese, da piazze a cantine e dagli Stati Uniti alla Germania e poi all’Italia…  Questi accostamenti, quasi antitetici, sono la chiave per determinare e far determinare dagli  abitanti stessi una metamorfosi della loro città. Vicoli, strade, pareti trasudano vite e storie e sta proprio al pubblico lasciarsi trasportare dalla musica, dai colori e dalle parole.

Arte, antropologia e polis si fondono insieme e, grazie a un team di artisti, scenografi, compagnie teatrali e gruppi musicali di ogni dove, col fine di far riemergerà la memoria, creando, allo stesso tempo,  nuove forme di espressione artistiche e culturali. Si rompono gli schemi, la logica degli spazi teatrali convenzionali e sono le città a diventare il vero palcoscenico della rappresentazione.

Scopri di più su Pino Di Buduo:

Sito di Pino Di Buduo[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”RAFFAELE DI FLORIO” tab_id=”1619430531206-3d2e7fdb-a9b6″][vc_single_image image=”42850″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

RAFFAELE DI FLORIO si è formato a Napoli presso l’Accademia di Belle Arti e l’Università Popolare dello Spettacolo. In qualità di videomaker, ha diretto vari cortometraggi, dedicati ad artisti e a personaggi del mondo della cultura e come scenografo ha elaborato spazi scenici per lavori firmati da Andrea De Rosa, Jean Kalman, Nello Mascia, Antonella Monetti, Anna Redi. Ha condotto seminari di educazione teatrale per ragazzi a rischio, laboratori teatrali per attori e corsi di formazione per operatori teatrali. Ha collaborato con Mimmo Paladino, Lello Esposito e Mario Martone. Ha partecipato come protagonista al film di Antonietta De Lilloil Resto di Niente”ed è stato direttore casting del film “il giovane favoloso”.

Scopri di più su Raffaele Di Florio:

Operabase su Raffaele Di Florio[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GAETANO DI LEO” tab_id=”1620812671115-adea910e-5697″][vc_single_image image=”42965″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

L’ Atacama Aps è una scommessa, come la fioritura nel deserto di Atacama. Si tratta di un’associazione no profit che getta le sue origini a Montella, piccolo comune nella provincia di Avellino. L’obiettivo di questa aps è quello di promuovere la cultura musicale e teatrale nel territorio avellinese, con intento di diffusione di arte e cultura. Non sarebbe da sottovalutare l’idea di spostare un centro di cultura verso l’interno della Campania, e dunque allontanandolo dal classico e spesso caotico centro città. Il proficuo lavoro con artisti locali ha permesso di dar loro una possibilità ulteriore di essere notati e riconosciuti, permettendo loro di esibirsi su dei palchi teatrali messi a disposizione proprio dall’organizzazione.

Scopri di più su Atacama Aps:

Pagina Facebook di Atacama aps

Canale You Tube[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”MARIELLA FABBRIS” tab_id=”1619430562871-0377574b-73dc”][vc_single_image image=”42852″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

MARIELLA FABBRIS è attrice e autrice nella compagnia Laboratorio Teatro Settimo, di cui è stata una delle fondatrici.
Ha curato la sua formazione d’attrice e operatrice culturale nella Città di Settimo Torinese realizzando spettacoli teatrali rappresentati in festival nazionali e internazionali. Tra le sue tappe artistiche internazionali ricordiamo Salisburgo, Madrid, Copenaghen, Amburgo, Barcellona, Edimburgo e Melbourne.

Scopri di più su Mariella Fabbris: 

Teatro di Strada/ Mariella Fabbris[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GRUPPO HEOS FOLLONICA” tab_id=”1619430619929-1908289d-4bb4″][vc_single_image image=”42856″ img_size=”medium” style=”vc_box_rounded”][vc_column_text]

GRUPPO HEOS composto da Irene Costantini, Laura PAcini e Ayka Sonobe- L’associazione Solidarietà Heos è stata fondata nel 1992 a Follonica con l’obiettivo di dare una risposta alle varie forme di disagio sul territorio. All’inizio era incentrata sui giovani e sui problemi della tossicodipendenza, ma nel corso degli anni l’associazione si è trovata ad occuparsi anche di un tipo di utenza diversa, mantenendo però fermi gli obiettivi e le modalità dell’azione. Fondamentale è la parità nei rapporti e l’interazione con i cittadini del territorio. Il gruppo  organizza attività artistiche, formative e creative gratuite e rivolte a tutta la popolazione. Il Gruppo Heos è da sempre attivo nel campo della Formazione e negli anni grazie ha realizzato corsi di formazione rivolti alle associazioni di volontariato del territorio e alle scuole e ha partecipato con interventi di animazione teatrale e cinematografica al progetto “Toscana sociale – azione inclusione carcere” rivolto ai detenuti della Casa Circondariale di Massa Marittima.

Scopri di più sul Gruppo Heos:

Sito di Gruppo Heos[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”NICOLA LAIETA” tab_id=”1619430716248-eb783381-9e05″][vc_single_image image=”42859″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

NICOLA LAIETA attore e regista teatrale lavora dal 1998 come attore per diverse compagnie nazionali e  i suoi spettacoli rivolti non solo agli adulti , ma anche ad un pubblico adolescente e di bambini, coniando arte, recitazione e pedagogia. Lavora con l’Associazione “Maestri di Strada” dal 2005 ricoprendo il ruolo di progettista, docente educatore, coordinatore ed esperto d’arte.
Nel 2006 diventa project manager del progetto G-Bus, dell’Associazione, finanziato prima dal Ministero della Pubblica Istruzione e poi dalla Provincia di Napoli. Il G-BUS è un stazione mobile multimediale per la diffusione e l’innovazione tecnologica nel campo scolastico e ridurre il digital divide nelle zone più disagiate del territorio della provincia di Napoli. Dal 2006 inoltre è formatore dei formatori per diverse moduli di formazione gestiti dall’Associazione in diverse città italiane tra cui Napoli, Roma, Genova, Cosenza.

Scopri di più su Nicola Laieta: 

Associazione Maestri di strada/ Nicola Laieta[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”CHRISTIAN LEPERINO” tab_id=”1619430444562-c6b6630c-d63c”][vc_single_image image=”42867″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

CHRISTIAN LEPERINO è un artista e un professore ordinario presso lì Accademia delle Belle Arti di Napoli.  Il suo viaggio artistico è iniziato con un’attenta ricerca sul corpo umano, fino a concentrarsi poi sul rapporto spaziale tra la città e i suoi abitantiHa avuto modo di esporre le sue opere a San Pietroburgo, a Tokyo e all’Esposizione Biennale di Venezia. Tra le sue opere più importanti ricordiamo Tactus Intimus (Musei Universitari di Palazzo Poggi, Art First, Arte Fiera Bologna, 2009), Hoc est enim corpus meum (Museo Universitario dell’Opera Suor Orsola Benincasa, Napoli, 2009), e Human Revolution (Real Museo Mineralogico dell’Università degli Studi Federico II, Napoli, 2009).

Scopri di più su Christian Leperino:

Sito di Christian Leperino[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”DOMENICO MENNILLO” tab_id=”1619430405165-cd07e353-9555″][vc_single_image image=”42869″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

DOMENICO MENNILLO – LunGrabbe è l’interessante progetto ideato nel 1999 da Domenico Mennillo e Rosaria Castiglione. I suggestivi paesaggi di Napoli e provincia  fanno da sfondo all’attento lavoro di ricerca e di sperimentazione che culminano in spettacoli, performance teatrali, installazioni ambientali, mostre, film, conferenze, seminari e pubblicazioni di ricerca letteraria. Il lavoro di LunGrabbe inizialmente prevedeva progetti e forme estetiche che non utilizzassero lo spazio scenico teatrale, ma spazi architettonici veri e propri. L’obiettivo è quello di mettere in luce alcuni luoghi simbolo, non solo della città di Napoli, ma anche della sua provincia e dell’intero occidente. In questo lavoro sullo spazio è centrale il tema dell’opera infetta o incompleta, dell’architettura abbandonata del territorio napoletano ricco di contraddizioni. Dal 2011 invece, attraverso il progetto “Abrégé d’Histoire Figurative”, si viene a creare un rapporto diretto fra fruitore e spazio architettonico, in cui ci si può muovere alla ricerca di visioni inedite da vedere, rimodellare e toccare.

Scopri di più su Domenico Mennillo:

Sito di Domenico Mennillo

Fondazione Morra/ archivio[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”ELENA MIGNOSI” tab_id=”1619430869718-f38f5597-5870″][vc_single_image image=”42872″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

ELENA MIGNOSI studiosa poliedrica, è docente del dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo. Collabora con la rivista di orientamento bibliografico Segnalibro e scrive recensioni per il Centro Internazionale di Studi Tommaso D’Aquino, nonché autrice di saggi di spiritualità, di critica letteraria e di poesia. E’ annoverata fra gli Autori dell’Atlante Letterario Italiano.

Scopri di più su Elena Mignosi:

Sito di Elena Mignosi[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”CESARE MORENO” tab_id=”1619430732944-e17d5d1e-3567″][vc_single_image image=”42874″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

CESARE MORENO, il “maestro con i sandali”, dal 2001 Cavaliere della Repubblica e Presidente dell’Associazione Maestri di strada.
I progetti dei “Maestri di strada” si dedicano alle ricerche scientifiche e alla formazione dei docenti per ripensare il rapporto scuola/studente e per una reale trasformazione educativa Già dal 2019 è in programma un Centro Educativo Polifunzionale a Ponticelli, un quartiere della periferia di Napoli.

Scopri di più su Cesare Moreno:

Associazione Maestri di Strada/ Cesare Moreno[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”VINCENZO MORETTI” tab_id=”1619430686345-690d1966-97f5″][vc_single_image image=”42876″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

VINCENZO MORETTI è professore universitario, sociologo e narratore del #Lavorobenfatto. La notte del Lavoro Narrato nasce da un’idea del professore Vincenzo Moretti in collaborazione con Jepis Bottega e #lavorobenfatto.  Il 30 Aprile si darà il via a una nuova edizione, che renderà l’Italia protagonista attraverso i racconti e le parole di coloro che scriveranno. Si vuole mettere in risalto una comunità di persone che si “sporca le mani” e che ha voglia di fare le cose per bene per una rinascita del Paese.

Scopri di più su Vincenzo Moretti:

Il sole 24 ore/ Vincenzo Moretti[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”PATRIZIA MOROSO” tab_id=”1619430421983-7f450481-32f6″][vc_single_image image=”42878″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

PATRIZIA MOROSO art director e imprenditrice di Moroso

Scopri di più su Patrizia Moroso:

Sito di Patrizia Moroso[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GIOVANNI PETRONE” tab_id=”1620812166231-d84bd24d-6c35″][vc_single_image image=”42960″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”PAOLA RISOLI” tab_id=”1619430799030-cfaeefa2-019f”][vc_single_image image=”42882″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

PAOLA RISOLI si muove tra scultura, fotografia e video. Parte da materiali poveri e di recupero per costruire al loro interno. Nei suoi pogetti più recenti da sempre molto peso a fotografia e video.Ha avuto modo di esporre le sue opere a Torino, Milano, Livorno, Potenza, Napoli e Sant’Agata de’Goti. Si è però distinta anche all’estero presentando SITEMOTION al MAMAC di Nizza.
Alla ricerca personale affianca laboratori artistici e terapeutici con donne vittime di violenza, persone con disagi legati ad alcool, tossicodipendenza e malattia mentale.

Scopri di più su Paola Risoli: 

Sito di Paola Risoli[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GIUSEPPE RIVELLO” tab_id=”1619430848928-c4be242c-30be”][vc_single_image image=”42883″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

GIUSEPPE RIVELLO Direttamente da Caselle in Pittari, un piccolo comune del Cilento, da sempre abitata da pastori, contadini e artigiani, prende forma la “Jepis Bottega” di Giuseppe Rivello.
Creare, raccontare e ricreare sono le tre parole chiave del viaggio alla ricerca delle “storie in cammino”. La piccola scuola Jepis Bottega è una scuola per artigiani della narrazione. Non si tratta di una scuola che, molto banalmente formi, ma che ispiri catapultando direttamente “al futuro” e costruendo un immaginario.

Scopri di più su Giuseppe Rivello:

Jepis Bottega/ Giuseppe Rivello[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”FRANCO SILVESTRO” tab_id=”1620812539772-82cc97e7-0130″][vc_single_image image=”42963″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”ENRICA SPADA” tab_id=”1619430885796-538c679d-fd6a”][vc_single_image image=”42885″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]Danzatrice e coreografa, si è laureata in Danza presso l’Università Folkwang di Essen, Germania, sotto la direzione di Pina Bausch. La sua carriera professionale come interprete, formatrice e creatrice coreutico-teatrale si arricchisce attraverso gli studi accademici in ambito educativo e pedagogico con il conseguimento della Laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione e del titolo Magistrale in Scienze Pedagogiche e dei Servizi educativi presso l’Università degli Studi di Cagliari, rispettivamente con una tesi sul corpo, il gioco e l’approccio ludico-estetico nella relazione educativa, relatore Prof. Enrico Euli, e con una tesi su alcuni aspetti
del pensiero filosofico di María Zambrano e Jean-Luc Nancy, relatrice prof.ssa Gabriella Baptist, per una riflessione pedagogica sul corpo e la danza.
Negli anni ha maturato una personale metodologia formativa che mira a valorizzare le spontanee e peculiari caratteristiche cinetico-espressive e comunicative di ciascun individuo in ogni età, attraverso un approccio sensibile e biografico al movimento danzato, quale strumento di conoscenza, cura e costruzione di sé, nella relazione esistenziale ed educativa.
Attualmente è dottoranda del corso di ‘Filosofia, Epistemologia e Scienze Umane’ presso l’Università di Cagliari e intraprende una ricerca incentrata sulla danza, il teatro e i linguaggi delle arti contemporanee come possibili strumenti per incoraggiare e sostenere il dialogo intergenerazionale, al fine di generare nuovi legami sociali e sviluppo sostenibile nelle aree svantaggiate.

Enrica Spada is graduated in Dance at The Folkwang University in Essen-Germany, under the
direction of Pina Bausch. She earned a Bachelor’s degree in Educational Sciences from the
University of Cagliari, discussing a dissertation on the subject of play, body and dance in education,
and she also graduated in Pedagogical Sciences at Cagliari University with a dissertation on the
aesthetic-philosophical approach of Marìa Zambrano and Jean-Luc Nancy in relation to a
pedagogical reflection on the body in movement and dance. She is currently a PhD student in
“Philosophy, Epistemology, Human Sciences” at University of Cagliari, pursuing a research project
(PON FSC for development and cohesion) on the possibility to generate new social bonds, social
cohesion and to encourage dialogue between generations through dance, theatre, and contemporary
arts, for a sustainable social and economic development in deprived areas.

Pubblicazioni:
1) Titolo: Educare corpi pensanti. Per una pedagogia del corpo in movimento
Editore: Educazione Aperta, rivista di pedagogia critica.
https://educazioneaperta.it/
Data: numero 8/2020, dicembre 2020.
2) Titolo: Pensare il corpo e la danza con Jean-Luc Nancy
Editore: Danza e Ricerca, laboratori di studi, scritture visioni. Rivista di fascia A (ANVUR)
https://danzaericerca.unibo.it/
Data: numero 12-2020, dicembre 2020.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”TEATRINGESTAZIONE” tab_id=”1619430657154-42225bfb-1d30″][vc_single_image image=”42886″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

ANNA GESUALDI E GIOVANNI TRONO  sono i direttori artistici di TeatrInGestAzione.  Il loro obiettivo è quello di sviluppare un’originale pedagogia teatrale, producendo opere dal forte impatto visivo favorendo l’uso essenziale dello spazio. Il loro lavoro, nato a Napoli è stato presentato in contesti nazionali e internazionali.
Parte del lavoro è dedicato allo studio del corpo in scena, considerato come una macchina di scoperta infinita.
Dal 2006 al 2014 sviluppano il progetto teatrale didattico e creativo nel Manicomio Giudiziario di Aversa, rivolto ai suoi internati, basato su un’attività di risveglio espressivo e ricerca di spazi di dignità umana, che prosegue attualmente con i detenuti del Carcere di Napoli Poggioreale.

 

Si occupano di produzione, educazione, progettazione e curatela in ambito artistico e in contesti socialmente svantaggiati, con una particolare attenzione ai processi condivisi. Creano opere e dispositivi a carattere ibrido incrociando diverse discipline e ambiti di ricerca, a cui si lega sempre una componente teorica. Perseguono un’estetica basata sul rigore della presenza, la sobrietà degli elementi e l’uso essenziale dello spazio. La loro opera muove dall’esigenza di svincolare l’atto performativo dal contesto spettacolare, e di qualificare la scena come sede
di una socialità sperimentale. Lavorano in contesti nazionali e internazionali, indipendenti e istituzionali, tra questi sono stati ospiti di: ConTempo 19, Kaunas (LTU); Matera-Basilicata 2019 ECoC; Valletta 2018 ECoC (MLT); International Culture Summit, Edinburgh (GB-SCT); DMZ Research Lab and Open Forum, Seul (KOR); Dance Interfaces, Tenerife (ES); CAMP_iN, San Luis Potosì (MEX); Institut für Theater Film und Medienwissenschaft – Goethe Universität, Frankfurt am Main (DE); About a City, Fondazione Feltrinelli – Milano; La Soffitta – DAMS, Bologna; CRT – Triennale Teatro dell’Arte, Milano; Play K(ey) – Zona K, Milano; APACHE – Teatro Litta, Milano; Italian Performance Platform – Ipercorpo Festival, Forlì; Trasparenze Festival – Modena; Testimonianze Ricerca Azioni – Teatro Akropolis, Genova; Napoli Teatro Festival – Napoli.

In ambito sociale, dal 2006 al 2014 hanno condotto l’attività teatrale nel Manicomio Giudiziario di Aversa. Dal 2015 ad oggi conducono
l’attività teatrale presso il carcere di Poggioreale a Napoli. Nel 2010 sono tra i soci fondatori del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere. Dal 2015 al 2017 sono tra i registi guida del progetto di teatro-educazione Arrevuoto – Teatro Nazionale di Napoli. In qualità di curatori, tra i vari, nel 2011 inaugurano Altofest (altofest.net), premiato con l’EFFE AWARD 2017 – 18, tra i sei migliori festival d’Europa. Dal 2011 al 2013, curano presso il PAN Palazzo delle Arti di Napoli, tre edizioni del progetto Altofragile, Corpi Esposti all’Opera – spazio di condivisione del momento genetico della creazione (altofragile.eu). Dal 2019 sono tra i co-curatori di START StreetART conference (www.startconf.org); nel 2021 sono curatori della II edizione del Festival So Far So Close, progetto e produzione di Fondazione Matera 2019.

Tra le pubblicazioni che raccontano l’esperienza di TeatrInGestAzione ci sono
svariate tesi di laurea e progetti editoriali tra cui “Displace Altofest” a cura di Loretta Mesiti e Silvia Mei, ed. Valletta 2018; “Culture Teatrali 2015” a cura di Silvia Mei, ed. La casa Usher; “Testimonianze Ricerca Azioni” ed. Akropolis Libri 2014; “Il tempo a Napoli” di Piermario Vescovo, Ed. Marsilio 2011; “Recito, dunque so(g)no” di Pozzi e Minoia, Edizioni Nuove Catarsi, 2009; incontri notevoli di un libraio militante, a cura di Davide D’Urso, Ed. Valtrend, 2011; Annual Young Blood, 2011, ed. FM con il sostegno del Ministero della Gioventù,
annuario dei talenti italiani che hanno ottenuto riconoscimenti nel campo della creatività e
della ricerca; il documentario “Caini d’Aversa” di Palamara&Nicois; il docu-film di Giuseppe
Valentino “On the dust island”.
Tra i premi e riconoscimenti, nel 2011 vincono il DE.MO./ Movin’UP a supporto della
circuitazione dei talenti italiani emergenti nel mondo (GAI e MiBACT). Nel 2016 il Funder35
dedicato alle giovani imprese culturali. Nel 2017 il SIAE – Sillumina, copia privata per i giovani per la cultura. Nel 2017 l’EFFE Award.

 

Scopri di più su TeatrInGestAzione:

Sito di TeatrInGestAzione

altofest.net
https://vimeo.com/teatringestazione
https://www.flickr.com/people/teatringestazione/[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”RICCARDO VAN DEN HENDE” tab_id=”1620812400797-00b25abf-4c50″][vc_single_image image=”42962″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”GIUSEPPINA VOLPE” tab_id=”1620812797023-903315bd-ecd5″][vc_single_image image=”42967″ img_size=”200×200″ style=”vc_box_circle_2″][vc_column_text]

L’ Atacama Aps è una scommessa, come la fioritura nel deserto di Atacama. Si tratta di un’associazione no profit che getta le sue origini a Montella, piccolo comune nella provincia di Avellino. L’obiettivo di questa aps è quello di promuovere la cultura musicale e teatrale nel territorio avellinese, con intento di diffusione di arte e cultura. Non sarebbe da sottovalutare l’idea di spostare un centro di cultura verso l’interno della Campania, e dunque allontanandolo dal classico e spesso caotico centro città. Il proficuo lavoro con artisti locali ha permesso di dar loro una possibilità ulteriore di essere notati e riconosciuti, permettendo loro di esibirsi su dei palchi teatrali messi a disposizione proprio dall’organizzazione.

Scopri di più su Atacama Aps:

Pagina Facebook di Atacampa Aps

Canale You Tube[/vc_column_text][/vc_tta_section][/vc_tta_accordion][/vc_column][vc_column][/vc_column][/vc_row]